#GaranziaHack a Ragusa, un’esperienza da ripetere

 

Probabilmente non saprete che il team di Pempton, da un po’ di tempo, fa parte del direttivo dell’associazione Ragusa Digitale, associazione nata nel 2014 con l’obiettivo di valorizzare la cultura digitale nell’ambito della provincia iblea.

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Ebbene, venerdì 4 Dicembre, come ampiamente divulgato dai nostri canali social, l’associazione ha ospitato l’hackathon #GaranziaHack!, iniziativa promossa dal programma nazionale Garanzia Giovani. Per l’occasione, Ragusa Digitale, ha sottoscritto una partnership con la Camera di Commercio di Ragusa, la quale ha gentilmente concesso l’uso della Sala Consiglio e il servizio di connessione a banda larga; in qualità di host, l’associazione si è occupata dell’accoglienza e delle attività di mentoring necessarie a supportare i partecipanti nel migliore dei modi.

Il contest ha rappresentato la prima hackathon distribuita su tutta la penisola ed è stato rivolto ad i giovani con età compresa tra i 15 e i 29 anni che avevano aderito al progetto Garanzia Giovani, portato avanti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’hackathon ha visto impegnati vari team di sviluppatori provenienti da tutta Italia, i quali nell’arco di una giornata sono stati chiamati ad elaborare un prototipo di app destinato a dar voce alle capacità professionali degli iscritti a Garanzia Giovani, facilitando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Già nei prossimi giorni, ogni prototipo tramesso per tempo alla direzione centrale sarà valutato attentamente da una commissione di esperti selezionati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Purtroppo, nonostante i 10mila euro in premio per il progetto vincitore dell’hackathon, si è registrata in tutta Italia una partecipazione più bassa rispetto alle previsioni: parecchi tra i giovani che avevano manifestato il loro interesse per l’iniziativa non hanno in seguito preso parte alla maratona di programmazione, benché sia stata riscontrata una rilevante adesione di enti che si erano resi disponibili ad ospitare l’iniziativa. Assieme a Ragusa Digitale, infatti, hanno figurato come host altri 21 soggetti, tra i quali anche incubatori, spazi di co-working e atenei universitari. Tra l’altro, prima di dar via alle operazioni di sviluppo, intorno alle ore 10.00, è intervenuto in videoconferenza da Roma il Ministro Giuliano Poletti, che in prima persona ha notevolmente creduto fino alla fine nel buon esito dell’evento.

In linea con il trend nazionale, Ragusa Digitale ha ugualmente dovuto constatare una scarsa affluenza di partecipanti, nonostante l’impegno organizzativo e di promozione profuso nei giorni precedenti alla manifestazione: dei 7 partecipanti assegnati all’host ragusano, solamente uno, Kewin Lo Magno, ha raggiunto la sede per prendere parte alla maratona. Nel corso della giornata l’associazione ha comunque avuto modo di coinvolgere un secondo sviluppatore, Salvatore Ucchino, non regolarmente iscritto all’hackathon, ma a cui la direzione centrale ha permesso la partecipazione in via straordinaria. I due giovani sviluppatori ragusani, sebbene alle prime armi nell’ambito della programmazione mobile, hanno comunque operato con dedizione ed entusiasmo coadiuvati dal loro mentor, il nostro Andrea Cannella, presidente di Ragusa Digitale, il quale ha cercato di rendere concrete le idee dei due partecipanti mettendo a disposizione gli strumenti più adatti alle loro competenze.

Inoltre, come è stato espressamente richiesto dai promotori, l’intero hackathon è stata documentato in tempo reale presso tutte le sedi degli enti ospitanti, dando vita ad un ricco ed interessante storify che ha raccolto gran parte delle comunicazioni social riferibili al topic #GaranziaHack, divenuto velocemente sul social network Twitter uno dei trend topic del giorno. Da questo punto di vista, Ragusa Digitale ha contribuito ampiamente al live coverage della manifestazione, grazie anche all’apporto del sottoscritto che ha curato il coordinamento delle varie informazioni destinate alle piattaforme social e alla direzione centrale.

Certamente l’essere stata selezionata ad ospitare #GaranziaHack ha rappresentato per l’associazione Ragusa Digitale un notevole traguardo da condividere con tutti gli associati: il presidente Andrea Cannella si è detto in ogni caso alquanto soddisfatto del risultato finale della giornata, la quale, sebbene non abbia riscosso il successo in termini di affluenza auspicato dal Ministero, ha comunque segnato un punto di svolta nell’ambito delle hackathon, ricordando che si è trattato del primo esperimento di hackathon distribuita contemporaneamente su tutto un territorio nazionale. Le potenzialità di #GaranziaHack magari sono rimaste al momento inespresse, ha affermato Andrea Cannella, pronunciandosi però estremamente fiducioso per i prossimi tentativi di questo tipo che potranno produrre ottimi risultati ed incentivare realmente l’innovazione nel settore della pubblica amministrazione. Ulteriormente, il nostro Andrea, ha più volte sottolineato l’effettiva sinergia instauratasi tra un ente pubblico, quale la Camera di Commercio di Ragusa, e l’associazione Ragusa Digitale, sinergia che sarà sicuramente in grado di offrire esiti consistenti in vista dei prossimi appuntamenti.

Vi lasciamo con una carrellata di foto relative alle fasi di lavoro.

#GaranziaHack a Ragusa, un’esperienza da ripetere

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